Autore: Francesco Bordonaro
Relatori: ing. Maurizio Milan, prof. Alberto Franchi
Azienda: BUROMILAN s.r.l.
Master: Progettazione delle strutture in c.a. a.a 2014/2015
Il presente lavoro ha come oggetto lâadeguamento sismico dellâospedale di Cattinara, a Trieste, realizzato alla fine degli anni 60.
Il complesso, oggetto del presente studio, è caratterizzato da sei corpi di fabbrica distinti (Torre Medica, Torre Chirurgica, corpo basso arrivo visitatori, corpo basso chiesa, corpo basso sala conferenze ed edificio piastra), accostati tra loro attraverso giunti di dilatazione di pochi centimetri di larghezza, progettati e realizzati per dover permettere le sole dilatazioni termiche, in accordo con le normative del tempo. Alla luce delle nuove Normative, tali giunti risultano essere sottodimensionati per permettere lo spostamento relativo dei fabbricati sotto azione sismica che porterebbe, di conseguenza, allâinsorgere di fenomeni di martellamento tra i vari edifici costituenti il complesso ospedaliero.
Durante la fase di progetto di adeguamento sismico, per ovviare al problema prima citato e, quindi, evitare lâinsorgere di spostamenti relativi tra i vari fabbricati del complesso ospedaliero sotto forze orizzontali, è stato scelto di rendere i vari blocchi del complesso compartecipanti e solidali sotto azione impulsiva come quella indotta dal sisma, per mezzo dellâimpiego di Shock Transmitters (STU), posizionati in corrispondenza dei giunti di dilatazione termica. In tale modo vengono permesse le lente deformazioni dovute allâazione termica, ma sotto azione sismica il complesso si comporta come un blocco unico in modo da evitare lâinsorgere di fenomeni di martellamento ed ottenere una migliore capacità di ripartizione delle forze (evitando lâinsorgere di modi di vibrare a componente prevalentemente torsionale) negli elementi strutturali.